Con l’approvazione nel 2019 del Piano nazionale, per la prima volta in Italia è stato introdotto nel Sistema sanitario il concetto di “genere” nella medicina, al fine di garantire in modo omogeneo sul territorio nazionale la qualità e l’appropriatezza delle prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale, tenendo conto delle numerose differenze osservate tra uomini e donne.
Il Piano è nato dall’impegno congiunto del Ministero della Salute e del Centro di riferimento per la Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità con la collaborazione di un Tavolo tecnico-scientifico di esperti regionali in Medicina di Genere e dei referenti per la Medicina di Genere della rete degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) nonché di AIFA e AGENAS.
Con la deliberazione n. 1445 del 15 settembre 2021 la Giunta Regionale ha stabilito di istituire il Tavolo tecnico regionale “Applicazione e diffusione della Medicina di Genere”, composto da:
a) il Direttore del Dipartimento “Promozione della Salute e del Benessere Animale” o suo delegato;
b) Il Referente regionale “Medicina di Genere”;
c) il Responsabile P.O Sezione Strategie e Governo dell’Offerta;
e) Un rappresentante dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri;
f) Un rappresentante di alcune Società scientifiche quali: Medicina Interna,
Ortopedia, Pediatria, Chirurgia, Cardiologia, Pneumologia, Anestesia e Rianimazione, Ostetricia e Ginecologia, Urologia e Rischio Clinico;
g) il Referente regionale Cure primarie dei MEdici di medicina generale e Pediatri di libera scelta.
Inoltre, in data 15 settembre 2021 la Giunta regionale ha approvato l’Agenda di genere, quale documento di programmazione strategica messo a punto da Regione Puglia per combattere le disparità di genere che ha dato un forte impulso al processo di avvio del lavoro.
L’Agenda di Genere è una strategia regionale trasversale che attraversa tutte le politiche, economiche, sociali, formative, culturali, urbanistiche, sanitarie e che sarà il riferimento per il prossimo futuro per i policy makers regionali, locali e per tutte/i colori che investono e innovano in Puglia.
“Un altro obiettivo importante dell’Agenda di genere è stato avviato- commenta la consigliera del Presidente on. Titti De Simone – il tavolo tecnico è uno strumento di programmazione della sanità regionale partecipato anche da numerose esperte e scienziate della materia e di questo siamo particolarmente onorati. Ora si potrà sviluppare un programma che consentirà di avviare un percorso di lavoro a dimensione davvero territoriale.”
Il tavolo che si insedierà ufficialmente domani nel corso della riunione convocata dai vertici della sanità regionale è composto da:
Il dott. Vito Montanaro, Direttore del Dipartimento “Promozione della Salute e del Benessere Animale”, il dott. Antonio Mario Lerario, Dirigente della Sezione Strategie e Governo dell’Offerta; l’on. Titti De Simone Consigliera per l’Attuazione del Programma e per l’Agenda di Genere; la prof.ssa Anna Maria Moretti, Referente regionale “Medicina di Genere”; la dott.ssa Antonella Caroli, Dirigente di Servizio della Sezione Strategie e Governo
dell’Offerta; la dott.ssa Lucia Bisceglia e dott. Ettore Attolini, Referenti AReSS Puglia; il/la Presidente regionale delle seguenti Società Scientifiche o suo delegato:
– Medicina Interna
– Ortopedia, Pediatria – Chirurgia
– Cardiologia
– Pneumologia,
– Anestesia e Rianimazione – Ostetricia e Ginecologia
– Urologia
– Rischio Clinico;
Inoltre, il dott. Nicola Calabrese, Referente regionale Cure primarie dei Medici di medicina generale e il dott. Luigi Nigri Rappresentante regionale Pediatri libera scelta;
In rappresentanza del gruppo di lavoro “Agenda di Genere” la dott.ssa Annalisa Bellino, Dirigente Sezione Politiche di Genere; la dott.ssa Francesca Zampano, Dirigente di Sezione Regione Puglia; la dott.ssa Giulia Sannolla, Posizione organizzativa Prevenzione Violenza e Tutela Minori – Servizio Minori, Famiglie e Pari Opportunità. Infine, la dott.ssa Elisabetta Lavorato, dirigente del Centro disforia di genere del Policlinico di Bari, la dott.ssa Leonilde Bonfrate – Ospedale Policlinico di Bari e la prof. Antonella Viola immunologa esperta di medicina di genere ed un rappresentante dell’Ordine degli psicologi.