È stato firmato ieri pomeriggio, dopo un’attesa lunga quasi 20 anni, il conferimento degli incarichi di coordinatore sanitario del comparto della Asl di Brindisi. Sono 93 i dipendenti che hanno accettato i nuovi ruoli organizzativi, firmando i nuovi contratti nella sala riunioni della direzione strategica, in via Napoli.
La lunga attesa affrontata dal personale ha mosso i vertici aziendali a radunare i dipendenti interessati nel piazzale dell’edificio che ospita gli uffici amministrativi dell’azienda dove, rispettando le norme relative il distanziamento sociale, hanno ascoltato le parole del direttore generale, Giuseppe Pasqualone, del direttore amministrativo, Caterina Diodicibus, e del direttore sanitario, Andrea Gigliobianco.
“È stato un percorso lungo e faticoso – ha dichiarato il Dg rivolgendosi ai presenti – ma con soddisfazione possiamo dire che il risultato ottenuto giustifica gli sforzi profusi. In questi sei anni e mezzo abbiamo lavorato tanto per dare un’organizzazione efficiente al comparto sanitario della Asl e questo è un altro tassello che si aggiunge a quelli già messi a posto: non abbiamo ancora concluso e nei mesi a venire faremo ancora qualcosa in questo senso”.
Pasqualone ha proseguito illustrando il lavoro svolto per arrivare alla firma dei conferimenti degli incarichi. “Sappiamo che nella Pubblica amministrazione i documenti, gli attestati e le qualifiche hanno un loro peso in questo tipo di decisioni: noi abbiamo scelto di mediare tra le carte e le capacità, le competenze e l’esperienza. La commissione ha svolto un lungo lavoro per mettere a fuoco tutti gli aspetti necessari a consentire una selezione accurata e chiara”. Il Dg, poi, si è preso tempo per fare le sue valutazioni e per condividere le riflessioni con i direttori delle Uoc: “siamo convinti di aver fatto le scelte giuste”.
Il direttore amministrativo Diodicibus ha rilanciato gli spunti offerti da Pasqualone, esprimendo soddisfazione per l’esito della vicenda. “Il percorso è stato lungo e, come detto dal direttore generale, la commissione ha affrontato un lavoro per nulla semplice: abbiamo tenuto il piede sull’acceleratore per chiudere la questione nel più breve tempo possibile dopo anni di attesa e, devo ammettere, sono contenta di come siano andate le cose anche perché conosco molti di voi e so quanto date a quest’azienda e agli utenti dei quali vi prendete cura ogni giorno”.
Prima di passare in sala riunioni per la firma da apporre sugli atti di conferimento degli incarichi, rigorosamente uno per volta nel rispetto delle normative anti-covid, anche il direttore sanitario Gigliobianco ha salutato gli infermieri. “Siete lavoratori e persone che meritano. Abbiamo puntato sull’impegno e sulla passione che dimostrate e che sono essenziali per svolgere al meglio delicati compiti che vi sono affidati, il minimo comune denominatore che accomuna tutti in quest’azienda, in tutte le nostre strutture”.
Pasqualone, poi, ha chiuso il suo intervento augurando buon lavoro a tutti e ricordando le responsabilità cui un operatore Asl è chiamato ogni giorno. “Vi ringrazio per aver aspettato così a lungo, vi auguro di completare il percorso che avete intrapreso ma ricordate che ogni volta che si assume una posizione inizia un nuovo viaggio. Abbiamo portato avanti un lavoro importante e sinergico che ha coinvolto anche le organizzazioni sindacali: i miei direttori sono orgogliosi di voi e lo sono anch’io. Oggi è una bella giornata”.
UFFICIO STAMPA ASL BR
Brindisi, 2 marzo 2021
M.D.