Home Ultime Notizie Vaccinazioni Covid, continuano le somministrazioni. Ma mancano le dosi e...

Vaccinazioni Covid, continuano
le somministrazioni. Ma mancano le dosi
e l’Asl Bari rimanda gli appuntamenti
di una settimana

Le dosi di vaccino anticovid somministrate fino alle ore 16.30 di ieri in Puglia sono state 1.132.526.

Asl Bari. 6.880 somministrazioni eseguite nella giornata di venerdì e quasi 6mila ieri. La campagna vaccinale della ASL Bari va avanti in base alla disponibilità di vaccini, le cui attuali scorte coprono l’80% del fabbisogno programmato per la settimana prossima. Per questo è stato necessario riprogrammare le agende per assicurare tutte le seconde dosi, le attività dei medici di Medicina generale già calendarizzate e per garantire le vaccinazioni destinate a pazienti oncologici e affetti da malattie rare in cura nei centri del territorio. In particolare, è stato deciso di posticipare di una settimana le vaccinazioni dei soggetti della fascia di età 69-60 anni e di alcuni giorni le somministrazioni del 25 e 26 aprile per la fascia di età 70-79 anni. Per quanto riguarda le forniture ai medici di Medicina generale, che stanno dando un contribuito prezioso alla protezione di soggetti fragili e vulnerabili non deambulanti, tra giovedì e venerdì sono state distribuite nei distretti di competenza circa 9mila dosi di Moderna, mentre nel pomeriggio di ieri è cominciata quella di 12mila dosi di Pfizer.
Sino a tutta la giornata del 23 aprile, nei centri vaccinali della ASL Bari sono state somministrate complessivamente 317.997 dosi, di cui 238.362 prime dosi e 79.635 seconde.

Policlinico di Bari. Negli ambulatori ospedalieri del Policlinico di Bari sono state vaccinate ieri 933 persone. A ricevere la somministrazione della prima dose vaccinale sono stati pazienti con deficit immunologici primitivi e secondari, pazienti in terapia con farmaci biologici, immunosoppressori e affetti da malattie rare dell’occhio in cura nei centri specialistici del Policlinico.

Asl Bt. Sono 2275 le vaccinazioni somministrate ieri fino al pomeriggio in tutta la Asl Bt. Tra queste più di 400 sono le somministrazioni effettuate dai medici di medicina generale presso i loro ambulatori. Per alcuni di loro domani a Barletta presso l’hub Pala Disfida ci sarà una mattinata riservata: potranno vaccinare i loro assistiti con la collaborazione e il coordinamento dell’ufficio di igiene. La prossima settimana la vaccinazione continuerà compatibilmente con le dosi di vaccino disponibile e secondo il piano regionale. Si procederà con le seconde dosi e con le prime dosi programmate fino a disponibilità del vaccino.

Asl Foggia. Procede come da programma la campagna vaccinale anti COVID in provincia di Foggia. Salgono a quota 186.053 le somministrazioni effettuate su tutto il territorio provinciale dall’avvio delle attività. Di queste, 138.394 sono le prime dosi e 47.669 le seconde.
Le persone ultraottantenni che hanno ricevuto la prima somministrazione sono 34.180; di queste, 25.700 hanno ricevuto anche la seconda dose. Hanno ricevuto la prima dose di vaccino 17.153 persone estremamente vulnerabili o affette da grave disabilità e 8.708 caregivers. In salita anche il dato delle persone di età compresa tra 70 e 79 anni: a ieri sono quasi 30.000 quelle che hanno già ricevuto la prima somministrazione.
La giornata di venerdì si è conclusa con 3.544 somministrazioni totali in tutta la provincia.
Ieri mattina, sino alle 13,30, sono state somministrate oltre 1.000 dosi.
Le operazioni continuano senza sosta presso i Punti Vaccinali di Popolazione e ad opera dei medici di medicina generale. Da ieri è operativo anche il Centro Vaccinale dedicato ai medici di medicina generale di Manfredonia, allestito presso il Seminario Arcivescovile con la collaborazione dall’Arcidiocesi. In mattinata, seduta straordinaria direttamente in loco nei comuni di San Marco La Catola, Ascoli Satriano e alle Isole Tremiti.

Al Policlinico Riuniti di Foggia presso il Poliambulatorio Vaccinale dell’UOC Igiene del plesso D’Avanzo, dal 19 aprile sono state vaccinate 1.100 persone: 500 con condizioni di estrema vulnerabilità, 220 conviventi di pazienti ad alto rischio, 350 adulti di 60 anni di età e più, 30 di altre categorie (operatori sanitari non ancora vaccinati, studenti di area sanitaria che iniziano il tirocinio nel mese di maggio)

Asl Brindisi. Un fine settimana dedicato alle vaccinazioni dei soggetti fragili negli hub della Asl di Brindisi. Nel capoluogo, al PalaVinci sono stati vaccinati con le seconde dosi i pazienti oncologici e trapiantati di fegato e al Marconi-Flacco continuano le somministrazioni per le persone con malattie rare. Per quanto riguarda i pazienti in dialisi e sottoposti a trapianto di rene che afferiscono al reparto di Nefrologia dell’ospedale Perrino, il ciclo vaccinale è stato completato nei giorni scorsi con la seconda dose. I medici di medicina generale stanno vaccinando negli hub della provincia i pazienti estremamente vulnerabili e le somministrazioni proseguiranno nei prossimi giorni. Fino alle 14 di ieri sono state vaccinate circa 1.400 persone, mentre ieri sono state somministrate mille dosi.

Asl Lecce. Procede a pieno ritmo, compatibilmente con la disponibilità di dosi, la campagna di vaccinazione nella ASL Lecce: 4.300 somministrazioni nella giornata di venerdì.
Nel punto vaccinale Caserma Zappalà di Lecce sono attive da oggi 4 postazioni Drive through per agevolare la vaccinazione delle persone con problemi di deambulazione.
Aumentano le vaccinazioni domiciliari e ambulatoriali dei medici di medicina generale giunte a 15mila somministrazioni. Prosegue la vaccinazione tra prime e seconde dosi ai pazienti fragili: vaccinati nella sola giornata di venerdì 200 pazienti con diabete, 280 con malattie del sistema circolatorio, 70 trapiantati, 128 pazienti oncologici. Di pari passo va avanti la vaccinazione delle persone con più di 80 anni: 45.789 i vaccinati finora.

Asl Ta. Anche nella Asl Taranto continua la campagna vaccinale: negli hub vaccinali della provincia, ieri mattina sono state effettuate un totale di 1.130 inoculazioni, di queste circa la metà sono del vaccino Janssen recentemente arrivato in Italia e che non necessita di seconda dose.
Le somministrazioni totali sono state così suddivise: 358 presso la SVAM a Taranto, 140 a Manduria, 232 a Grottaglie, 400 a Massafra. 


È stata completata la vaccinazione, seconda dose, a numerosi pazienti oncologici, 102 a Castellaneta e a 110 al Moscati, dove sono stati vaccinati con la prima dose anche altre 58 persone, tra pazienti e caregiver. Continuano le somministrazioni a cura dei medici di medicina generale.