Terminati i lavori di riqualificazione e completato il trasferimento delle apparecchiature elettromedicali e degli arredi, le attività della Struttura semplice Dipartimentale di Chirurgia senologica, Dirigente responsabile dott. Marcello Di Millo, e della Struttura semplice Dipartimentale di Diagnostica senologica, Dirigente responsabile dott.ssa Loredana Agrosì, continuano presso i nuovi locali del piano terra del plesso Chirurgico (ex Pediatrico) della Maternità del Policlinico Riuniti di Foggia.
I nuovi locali occupano circa 350 mq, completamente ristrutturati. Nella nuova area sono stati installati due nuovi mammografi di ultima generazione con tomosintesi 3D ed un sistema per la biopsia mammaria in posizione prona, oltre a due ecografi specializzati.
Il nuovo mammografo 3D introduce una modalità di esecuzione della mammografia basata sulla tomosintesi digitale (mammografia 3D), innovativa tecnica di imaging che consente di elaborare le immagini acquisite per una rappresentazione tridimensionale del seno intero, in modo da permettere la visualizzazione separata dei tessuti, riducendo così in maniera sensibile le letture dubbie e aumentando sensibilmente la diagnosi del tumore.
A tale incremento di spessore tecnologico contribuisce anche il sistema per la biopsia mammaria in posizione prona sotto guida stereotassica e sotto guida tomo sintesi 3D. Grazie all’alta qualità dell’imaging in tomosintesi 3D e al campo visivo di oltre 6,5 volte superiore rispetto ai precedenti sistemi per biopsia in posizione prona, è possibile visualizzare una porzione maggiore di tessuto e individuare lesioni minime e calcificazioni poco visibili che potrebbero non essere rilevate con i sistemi meno recenti. L’esecuzione in posizione prona renderà più confortevole e meno dolorosa la biopsia permettendo di individuare, centrare i target e accedere rapidamente alle lesioni, riducendo così il tempo della compressione.
La moderna tecnologia va a collocarsi all’interno di un percorso clinico diagnostico che include visita medica, ecografia, mammografia, agobiopsia, elementi centrali nella prevenzione e nella cura del tumore al seno.
Attivata 5 anni fa, la Breast Unit è sempre stata accanto alle donne e costituisce un segnale di grande attenzione e rispetto per l’universo femminile da parte del Policlinico Riuniti di Foggia.
“L’importante intervento di ristrutturazione ha permesso la riqualificazione dei nuovi locali con un notevole ampliamento degli spazi e l’acquisto di nuove apparecchiature elettromedicali, il tutto finalizzato ad una più attenta diagnostica e prevenzione del tumore del seno” – ha dichiarato il Dott. Vitangelo Dattoli Commissario Straordinario del Policlinico Riuniti di Foggia. “Per una donna che ha un tumore al seno, potersi rivolgere ad una Breast Unit è fondamentale perché significa essere presa per mano e accompagnata nell’intero percorso di malattia, con la certezza di essere curata al meglio secondo elevati standard internazionali. Un percorso virtuoso, quindi, di tipo multidisciplinare che si avvale ogni giorno delle grandi potenzialità che il Policlinico Riuniti di Foggia riesce ad esprimere a tutto campo”.
La Breast Unit, o Centro di Senologia multidisciplinare, è un nuovo modello di assistenza specializzato nella diagnosi, nella cura e nella riabilitazione psicofisica delle donne affette da carcinoma mammario (da tumore al seno), regolato da specifiche linee guida nazionali ed europee, dove la presa in carico del percorso della donna è affidato ad un gruppo multidisciplinare di professionisti dedicati e con esperienza specifica in ambito senologico. La Breast Unit riunisce, quindi, funzionalmente tutte le équipe medico-infermieristiche delle strutture e dei servizi coinvolti nel percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) del tumore della mammella.
Coordinatore della Breast Unit del Policlinico Riuniti di Foggia è il Dott. Marcello Di Millo.
“L’apertura del nuovo ambulatorio integrato di Radiologia e Chirurgia Senologica, grazie alla implementazione tecnologica delle nuove apparecchiature senologiche, migliora l’avvio del processo di presa in carico della paziente con carcinoma o sospetto carcinoma mammario – dichiara il Dott. Marcello Di Millo. Tale processo implica l’impegno di tutto il team multidisciplinare, che rappresenta lo strumento gestionale qualificante di ogni Percorso Diagnostico e Terapeutico oncologico. Ogni caso viene sottoposto a valutazione multidisciplinare pre e postoperatoria per la formulazione condivisadellastrategiaterapeutica,conindicazionispecificheperlachirurgia,laterapiamedica,la radioterapia, la terapia riabilitativa e il followup.”