È stato inaugurato oggi alla presenza dell’assessore al Diritto allo studio, Scuola, Università, Formazione Professionale della Regione Puglia, Sebastiano Leo, il dodicesimo anno scolastico della Scuola in Ospedale per bambini e ragazzi della Scuola Primaria e Secondaria di primo e secondo grado ricoverati nel Vito Fazzi di Lecce e impossibilitati a frequentare la propria scuola.
Sono coinvolti i Reparti di Pediatria, Chirurgia Pediatrica, Oncoematologia Pediatrica, Ortopedia, Oculistica, Reumatologia e Immunologia pediatrica del Vito Fazzi, il Centro per la cura e la ricerca sui disturbi del comportamento alimentare del Dipartimento di salute mentale e altre strutture aziendali. Gli alunni che ricorrono al servizio sono in condizione di lungo degenza, Day Hospital e Day Hospital continuativo.
La Scuola in ospedale è stata istituita dall’Ufficio scolastico regionale in sinergia con ASL Lecce per garantire il diritto allo studio, la continuità didattica e il benessere psico fisico degli alunni degenti. Nella Primaria e la Secondaria di primo grado – che lo scorso anno ha coinvolto 180 studenti – sono impegnati 7 docenti.
Scuola capofila per elementari e medie l’Istituto Comprensivo Statale “D. Alighieri – A. Diaz” di Lecce (Dirigente scolastica Marina Nardulli, coordinatore Fabio Manni).
La scuola in ospedale ricorre, per i pazienti più piccoli, a un metodo sperimentale e creativo. Oltre a seguire i protocolli istituiti dal Ministero della Salute e dal Ministero della Pubblica Istruzione sulla continuità formativa ed educativa, la SIO del Fazzi ha rimodulato le discipline e accorpato alcuni moduli della Scuola Primaria e della Secondaria di primo grado, dedicando attenzione sia ad arte e musica,discipline creative ed inclusive, sia alla pratica alle discipline di area matematico-scientifico- tecnologica.
La scuola è presente in ospedale anche per gli alunni della Scuola secondaria di secondo grado, scuola capofila l’IISS Galilei-Costa-Scarambone di Lecce (Dirigente scolastica Gabriella Margiotta, coordinatrice Giovanna Donzella) che impegna tre docenti con orario completo di cattedra e lo scorso anno ha coinvolto 172 studenti.
“La Scuola in ospedale è per noi motivo di grande orgoglio, perché non rappresenta soltanto un percorso di continuità didattica: questa scuola, qui, nei luoghi di cura e ricovero per piccoli pazienti, è palestra di benessere psicofisico, una finestra luminosa spalancata sul mondo. È inoltre emblema di umanizzazione delle cure, tema a noi molto caro, potremmo dire la bussola del nostro agire. Ringrazio tutti coloro che a vario titolo rendono possibile questo progetto con cui ambiamo a lenire sofferenze e paure e coltivare al tempo stesso il diritto allo studio, alla salute e alla felicità” ha commentato il Direttore generale Stefano Rossi.
In vista del nuovo inizio, la Scuola in Ospedale del Vito Fazzi ha ricevuto due importanti riconoscimenti.
Il primo: un corto animato “Cerottino e altre Storie”, realizzato dagli alunni della Scuola in Ospedale di Lecce, in sinergia con le SIO di Bari e Foggia, è stato selezionato alla 39esima edizione del “Festival cinema in Ospedale”.
Il secondo è un video che sonorizza un testo scritto da un’alunna di seconda media per il concorso del Gemelli di Roma dal titolo “Un ospedale con più sollievo” che ha anche ricevuto una lettera di plauso. Nel 2022 la SIO di Lecce è stata inserita tra i primi sei migliori progetti italiani da United Network EU Varkei Foundation. Lo stesso progetto è stato poi presentato nei discorsi di apertura al Convegno Internazionale HOPE ITALY 2023 che ha visto la partecipazione delle SIO di 23 Paesi del mondo.
Referente ASL Lecce per la Scuola in ospedale è la Dott.ssa Roberta Tornese.
Per info sio@asl.lecce.it