Il Centro di orientamento oncologico (COrO) dell’Istituto tumori Giovanni Paolo II di Bari, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, ha registrato mille accessi negli ultimi 12 mesi, con un incremento del 40% delle prese in carico rispetto all’anno precedente.
Il COrO dell’Istituto è una struttura della “Rete Oncologica Pugliese (ROP)” che ha la funzione di accogliere, orientare, informare ed accompagnare attivamente il paziente oncologico in tutto il percorso assistenziale. Rappresenta la porta di ingresso al percorso di cura oncologica e si rivolge sia ai pazienti con sospetta diagnosi sia a quelli con diagnosi già accertata che richiedano esami propedeutici all’avvio della terapia.
“L’efficienza e la tempestività dei servizi offerti dal COrO – afferma il direttore generale Alessandro Delle Donne –, sono basilari per un Istituto che ha come missione la presa in carico multidisciplinare e la cura personalizzata del paziente. I dati in forte crescita del COrO testimoniano come la riduzione della mobilità passiva verso le regioni del Nord passi anche attraverso l’impegno dei nostri medici, infermieri e ricercatori. Siamo sulla strada giusta, ma dobbiamo incrementare questi importanti numeri per limitare i viaggi della speranza e per dare risposte credibili alla domanda di salute dei nostri pazienti”.
“Il paziente – spiega il coordinatore del COrO, il dottor Oronzo Brunetti – una volta contattato il 3316730097, entro 72 ore viene visitato da un oncologo per poi effettuare le indagini diagnostiche strumentali e iniziare un percorso terapeutico che coinvolge un team multidisciplinare”. Lo sportello del COrO è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30.
“I mille accessi in un anno del COrO – afferma il Presidente del Comitato di indirizzo e verifica Gero Grassi – dimostrano come l’Istituto sia punto di riferimento e hub fondamentale della rete oncologica pugliese”.