Il Commissario Straordinario Dott. Giuseppe Pasqualone: “L’aumento dei posti letto rappresenta motivo di vanto per il territorio foggiano e per la Sanità Pubblica regionale”.
Via libera alla strategia di potenziamento della rete ospedaliera in Puglia, in attuazione del Regolamento regionale di riordino del sistema ospedaliero, a seguito della seduta della Giunta regionale.
Per il Policlinico Riuniti di Foggia è stata accolta l’implementazione dei posti letto di Neurologia della Stroke Unit, modello avanzato di trattamento dei disturbi cerebrovascolari, diretta dal Dott. Ciro Mundi (nella foto), e la richiesta di rimodulazione dei posti di Riabilitazione, prevedendo espressamente i posti letto codice 28 per Unità Spinale e codice 75 per Gravi Cerebrolesioni Acquisite, nella Struttura Complessa di Medicina Fisica e Riabilitativa, diretta dal Prof. Andrea Santamato (nel riquadro della foto in evidenza).
Il Commissario Straordinario del Policlinico Riuniti di Foggia, Dott. Giuseppe Pasqualone, esprime la propria soddisfazione per il sollecito accoglimento da parte dell’Assessore alla Sanità della Regione Puglia Rocco Palese dell’istanza recentemente presentata alla Regione Puglia per l’ampliamento dei posti letto di Stroke Unit della Struttura Ospedaliera di Neurologia e per l’incremento dei posti letto di Riabilitazione con l’attivazione dei codici 75 e 28 che rappresentano motivo di vanto per il territorio foggiano e per la Sanità Pubblica regionale.
“L’implementazione dei posti letto, con relativa dotazione, da sei a dieci, per la Stroke Unit deliberata dalla Giunta Regionale è motivo di orgoglio per la Struttura di Neurologia ospedaliera del Policlinico Riuniti” – commenta il Direttore della Struttura di Neurologia ospedaliera del Policlinico Riuniti di Foggia dott. Ciro Mundi. “La Struttura del Policlinico Riuniti garantisce l’esecuzione di tutte le terapie previste a seconda dei casi, farmacologiche, di radiologia interventistica e di neurochirurgia. Per questa completezza di intervento è stata classificata come Stroke Unit di II livello. Dalla sua istituzione, si praticano in media ogni anno circa 350 ricoveri per ictus cerebrale. La Stroke Unit di II livello necessitava di una struttura di terapia subintensiva per la fase acuta dell’ictus cerebrale e di una maggiore disponibilità di posti letto per il trattamento della fase acuta dell’ictus con terapie tempo dipendenti. Infatti, la maggior parte delle terapie specifiche si sono mostrate efficaci se praticate entro massimo quattro ore dall’insorgenza dell’ictus cerebrale. L’ulteriore ampliamento della disponibilità di posti letto consentirà una migliore applicazione dei protocolli terapeutici di urgenza per l’ictus cerebrale” rimarca il dott. Mundi.
“E’ certamente motivo di vanto l’attivazione di tali codici che consentiranno il ricovero in un setting adeguato di Alta Specialità Riabilitativa di pazienti affetti da gravi lesioni del cervello e del midollo spinale”, illustra il Direttore della Struttura Complessa di Medicina Fisica e Riabilitativa Universitaria del Policlinico Riuniti, Prof. Andrea Santamato. “In questo modo potrà aumentare la durata del ricovero di pazienti gravemente disabili affetti da lesioni del Sistema Nervoso Centrale, consentendo un maggior tempo di recupero e mantenendo sempre più alti gli standard di attività assistenziale. Si completa così l’offerta riabilitativa del Riuniti, frutto di un programma regionale che ha visto l’incremento del personale medico, fisioterapico, logopedico e l’impiego di fondi europei per l’acquisto di tecnologie moderne necessarie per una riabilitazione neurologica d’avanguardia.” sottolinea il prof Santamato.