“Oggi celebriamo un’iniziativa che testimonia il profondo spirito di solidarietà della nostra regione”, ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, durante la presentazione a Bari della missione sanitaria internazionale in Madagascar, un progetto innovativo per garantire diagnosi e cure tramite la telemedicina. La missione organizzata dalla Cooperativa San Bernardo di Latiano e Ripartiamo Aps, ha ottenuto il sostegno della ASL di Brindisi e il patrocinio della Regione Puglia. Ci auguriamo possa avviare un legame duraturo e significativo tra la nostra regione e queste comunità”.
Alla presentazione hanno partecipato la dirigente regionale del settore Strategia e assistenza delle persone in condizioni di fragilità, Elena Memeo, il consigliere per la Sanità del presidente Emiliano, Tommaso Gioia, il direttore generale della ASL di Brindisi, Maurizio De Nuccio, Maria Rosaria Martina, assessora in rappresentanza del Comune di Latiano e il direttore della Cooperativa San Bernardo, Giuseppe Natale.
Il progetto ha l’obiettivo di supportare la popolazione di Morondava e dei villaggi limitrofi, per un totale di circa un milione di abitanti, attraverso l’accesso a screening ecografici e diagnostica, in collaborazione con il Centro Igea di Grottaglie e l’Unità operativa di Cardiologia di Modica.
De Nuccio ha sottolineato l’importanza della collaborazione: “È straordinario vedere il logo della ASL Brindisi accanto a quello della Regione Puglia sulle magliette dei volontari. Quest’esperienza umanitaria ha trasformato il nostro modo di operare e ha rafforzato il nostro spirito di collaborazione e solidarietà, da portare anche nella quotidianità delle nostre strutture.”
Tommaso Gioia, consigliere per la sanità del Presidente della Regione Puglia, ha dichiarato: “Sono profondamente emozionato nel vedere come una realtà della mia amata provincia di Brindisi stia intraprendendo iniziative così importanti e significative in ambito sociale e umanitario. La missione in Madagascar, con il prezioso progetto di telemedicina, rappresenta una vera e propria luce di speranza per quelle popolazioni che ancora oggi hanno un accesso limitato all’assistenza sanitaria”.
La missione ha inoltre permesso di donare 200 chilogrammi di beni essenziali, inclusi farmaci, abbigliamento, materiali didattici e giocattoli, consegnati alle comunità locali. La delegazione pugliese includeva tra gli altri i medici Roberto Prunella, chirurgo vascolare dell’Ospedale Santissima Annunziata di Taranto, e Walter Morale, direttore dell’unità di Nefrologia e Dialisi dell’ASP di Ragusa, oltre a Rosa Cretì e Karen Carrieri, infermiere dell’assistenza domiciliare per ASL Brindisi.
Giuseppe Natale, direttore della Cooperativa San Bernardo, ha aggiunto: “Vogliamo dare speranza a una popolazione che spesso non ha mai visto un medico. La nostra presenza è stata accolta con calore dalle istituzioni locali, dal vescovo e dal governo, spronandoci a continuare questa missione per il Madagascar. Questo progetto di telemedicina, sostenuto da Puglia, Sicilia e Calabria, rappresenta un nuovo modello di solidarietà, con una tecnologia che può migliorare la qualità della vita per milioni di persone, collegando con umanità ed efficienza l’Italia a uno dei paesi più bisognosi”.