Il cibo passepaurtout per parlare di scienza, salute, territorialità, ambiente, sport, piacere, cura e benessere. Nel CiBari Village, in Piazza del Ferrarese e nell’ex Mercato del Pesce a Bari si farà questo, dal 28 al 30 ottobre prossimi.
Non c’è bisogno di scomodare Ippocrate (460 a.C – 377 a.C.) per comprendere come la salute sia “una ricetta senza tempo” che proprio sul cibo e la preparazione degli alimenti basi buona parte della storia dell’umanità.
Una tre giorni che, per la sua seconda edizione, parla di “buon vivere” e mette in campo le competenze del Centro Interdipartimentale Cibo in salute: nutraceutica, nutrigenomica, microbiota intestinale, agricoltura e benessere sociale dell’Università degli Studi Bari Aldo Moro, l’Accademia di Belle Arti di Bari, l’assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, il Comune di Bari, il Ministero della Cultura, Direzione Regionale Musei Veneto, Museo Nazionale Collezione Salce, il Coordinamento Nazionale Biologi Nutrizionisti, Konsumer Italia-Associazione di consumatori, Troisi Ricerche srl, Tipica Puglia, Federazione Nazionale degli Ordini dei biologi (FNOB), Ordine dei Giornalisti-Consiglio Regionale Puglia, Associazione dei Frantoiani Puglia (AFP), Consulta regionale degli ordini dei farmacisti Puglia, l’Istituto professionale D. Modugno di Polignano a MareTeam Puglia Danza Sportiva.
Bari, così, diventa Capitale dell’alimentazione sana e sostenibile e lo fa esponendo in piazza tutto il valore della sua biodiversità produttiva, ripartendo dai luoghi di produzione, dalla stagionalità, ma anche dall’innovazione tecnologica e la ricerca che oggi interviene sulla filiera degli alimenti funzionali e dei nutraceutici che da essi derivano. Quest’anno i focus sono su 3 target principali: anziani, sportivi, gestanti e mamme. Con talk dedicati, show cooking e stand con prodotti adeguati coordinati da Tipica Puglia. Le serate saranno allietate da esibizioni musicali.
“L’evento CiBari – il Cibo della Salute – rappresenta un importante appuntamento attraverso il quale UniBa promuove salute, sostenibilità e innovazione. Inoltre, si tratta di una grande un’occasione per evidenziare il ruolo che la Puglia e la città di Bari possono giocare nel campo dell’alimentazione sana e sostenibile. Lo slogan “La salute è una ricetta senza tempo” ci ricorda che l’attenzione alla salute attraverso l’alimentazione è un percorso continuo e senza età. Bari, con la sua lunga tradizione culturale e il suo legame con la terra e il cibo, è il luogo ideale per accogliere questo dialogo tra scienza cultura e benessere.”
– Prof.ssa Grazia Paola Nicchia, Prorettrice UNIBA
Non è raro nel programma trovare, dunque, legami fortissimi con i luoghi di produzione. Ricette che aiutano a vivere meglio e più a lungo, ma anche ottenere migliore performance sportive o addirittura dimostrare amore con la frase più comune sulle bocche di mamme e nonne del Sud: “Hai mangiato?”.
“Un appuntamento che rappresenta appieno la strategia regionale in cui da tempo stiamo investendo per valorizzare il sistema agroalimentare di qualità, come volàno di sviluppo economico, ma soprattutto come garanzia di una lunga vita felice. Stiamo impegnando da tempo risorse e mettendo a punto progetti, in collaborazione con partner pubblici e privati, con il mondo universitario e della ricerca, non solo per promuovere i nostri prodotti di qualità, supportando le imprese, ma anche per diffondere conoscenza sullo straordinario legame che c’è tra cibo e salute.
Cibari ci aiuterà, al pari di altri di altri eventi che mettono a confronto accademici, esperti di nutraceutica, agronomi, tecnologi, etc, a raccontare sempre meglio cosa vuol dire per ciascuno di noi mangiar sano. Significa tutelare una filiera che tutto il mondo ci invidia, di prodotti unici, come il nostro olio extravergine d’oliva, dalle proprietà straordinarie. Ma significa soprattutto cura e prevenzione per ciascuno di noi. Grazie agli organizzatori e a tutti coloro che porteranno un contributo sicuramente rilevante alla manifestazione”.
– Donato Pentassuglia, Assessore all’agricoltura Regione Puglia
“Parla come mangi” si diceva un tempo e UNIBA sceglie appunto la strada della comprensione per tornare al consumatore finale, parlando semplice e allargando la platea di stakeholder dal ricercatore al produttore, passando da chef, nutrizionisti e sportivi.
“CiBari nasce per la gente. Per portare al cittadino il cibo visto da più angolature, che Cibari affronta negli ambiti tematici che ripercorre, quello culturale, nutraceutico, medico, agricolo, biologico, economico. L’università di Bari, nei 100 anni dalla sua nascita, coniuga la sua Terza Missione con le politiche regionali e territoriali, per cambiare il paradigma della scienza calata dall’alto, e si mette al fianco della gente, con un panorama di attività che contempla pillole di scienza con momenti di teatro, laboratori gastronomici con mostre espositive, musica di giovani studenti con sport e benessere. Tutto nel mantra racchiuso nel nome del Centro interdipartimentale di UNIBA “Cibo in salute: nutraceutica, nutrigenomica, microbiota intestinale, agricoltura e benessere sociale” promotore dell’iniziativa. Accanto a UNIBA, l’Assessorato all’Agricoltura- Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale Regione Puglia, il Comune di Bari, l’Accademia di Belle Arti, patrocini prestigiosi e aziende a supporto con la certezza della necessità di riattivare in Puglia la porta d’Oriente del cibo che fa bene alla salute”
– prof.ssa Filomena Corbo, coordinatrice Centro Interdipartimentale “Cibo in Salute” – UniBa
“CiBari 2024 – Il Cibo della Salute” richiama, dunque, l’attenzione sulla necessità di muovere tutti gli interventi in un’unica direzione e riesce nella sapiente operazione di dosare tutti gli ingredienti per la riuscita del progetto. Tra i supporter infatti ci sono aziende che dimostrano così di tenere in considerazione la salute e il benessere della collettività.
Per conoscere nel dettaglio il programma della tre giorni: https://www.ciboinsalute.com/programma-eventi2024
Partner: Regione Puglia – Assessorato alle Risorse Agroalimentari, Accademia di Belle Arti Bari, Comune di Bari, Konsumer Italia-Associazione di consumatori, Troisi Ricerche srl, Tipica Puglia, Federazione Nazionale degli Ordini dei biologi (FNOB), Ordine dei Giornalisti-Consiglio Regionale Puglia, Associazione dei Frantoiani Puglia (AFP), Consulta Regionale degli Ordini dei Farmacisti di Puglia, Istituto professionale D. Modugno Polignano a Mare, Ministero della Cultura, Direzione Regionale Musei Veneto, Museo Nazionale Collezione Salce, Team Puglia Danza sportiva.
Supporter: Famila Superstore, DOK, Unapol-Unione Nazionale Associazioni Produttori Olivicoli, Istituto di Ricerca Dyrectalab, Banca Popolare di Puglia e Basilicata e Farmacia Capezzuto.
Patrocini: SINut-Società Italiana di Nutraceutica, Rotary Club Bari, Società Chimica Italiana, Camera di Commercio di Bari, Museo MArTA Taranto, Parco Tecnologico Tecnopolis, Confindustria Puglia, Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici, CONI, Comune di Bari.
Per conoscere nel dettaglio il programma della tre giorni: https://www.ciboinsalute.com/programma-eventi2024