Approvata e pubblicata la graduatoria degli ammessi a finanziamento nell’ambito dei progetti in tema di Invecchiamento sano e attivo. Sono state 195 le domande pervenute in risposta all’Avviso pubblico approvato ad aprile 2024 da Aress, l’Agenzia regionale delegata dal Dipartimento Welfare alla gestione dell’avviso. 56 le iniziative che risultano ammesse a contributo.
Per la realizzazione dei progetti, la Regione Puglia ha messo a disposizione un importo complessivo pari a circa 450 mila euro. Ogni progetto potrà beneficiare di un contributo massimo di 8mila euro ed ha ad oggetto le linee di intervento A – Sport e tempo libero (che prevede iniziative di attività motoria svolta in gruppo, attività fisica e di gruppo svolta in outdoor, sessioni di educazione alla salute in generale e di educazione alimentare); B – Impegno civile e volontariato (con iniziative, anche sperimentali, di vicinato solidale e di auto-mutuo aiuto in generale, attività di acquisto e distribuzione di farmaci e beni alimentari, Iniziative di welfare leggero quali accompagnamenti presso i servizi sociali/sanitari, Attività di animazione sociale, occasioni di svago e socializzazione); C – Promozione sociale, del lavoro e della formazione permanente (che include iniziative per la valorizzazione delle attività di artigianato, Iniziative di scambio intergenerazionale, di socializzazione e creatività, attività di promozione dell’impegno civile e sociale delle persone anziane).
“L’attenzione all’invecchiamento attivo dei cittadini pugliesi aiuta a ridurre il divario con le generazioni più giovani perché si stabilisce una connessione, un terreno di confronto basato sul benessere comune. La Regione sostiene la prevenzione, l’attività fisica e tutte le iniziative meritevoli a carattere sociale e solidale, considerandole come tappe imprescindibili di questo percorso che porta a consolidare il senso di comunità” dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
“Grazie al prezioso contributo di Aress abbiamo finanziato sull’intero territorio regionale progetti volti a favorire l’invecchiamento attivo. Lo scopo è quello di garantire la partecipazione alla vita attiva degli anziani e lo scambio intergenerazionale. Gli stessi obiettivi sono stati inseriti all’interno del V Piano Regionale delle Politiche Sociali, che per la prima volta ha individuato l’invecchiamento sano e attivo tra le 7 aree strategiche di intervento. Le persone anziane sono una ricchezza per la nostra società, per questo è nostro dovere migliorarne la qualità di vita, incentivando la partecipazione alla vita sociale e culturale della comunità” afferma la direttrice del dipartimento Welfare della Regione Puglia, Valentina Romano.
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