La Giunta della Regione Puglia, riunitasi questo pomeriggio, ha preso atto della decisione dei Ministeri della Salute e dell’Economia di chiedere alla Regione Puglia di sospendere gli screening previsti dalla legge regionale per i tumori al seno e al colon retto perché la Puglia è in piano operativo e le spese non sarebbero previste dai livelli essenziali di assistenza.
“Poiché la Giunta – spiegano il presidente Michele Emiliano e l’assessore alla sanità Rocco Palese – ritiene che al di là della qualificazione formale, gli screening tumorali per la mammella e al colon rientrino non solo nelle attività previste non solo dai Lea, ma dai protocolli, seppure per fasce di età superiori, ha chiesto al Dipartimento regionale Politiche della Salute di revocare la nota inviata alle Asl, inoltrando al Ministero la richiesta di immediata autorizzazione ad eseguire gli screening anche con fondi del bilancio ordinario, che nelle more verranno immediatamente accantonati. Infatti la tutela della salute tramite gli screening allargati delle donne e degli uomini a più a rischio di gravi malattie resta uno dei punti qualificanti del programma della giunta regionale e su questo non intendiamo arretrare”