Effettuati nel blocco operatorio dell’ospedale Perrino di Brindisi i primi tre interventi di Chirurgia toracica per la diagnosi delle neoplasie polmonari grazie al protocollo d’intesa siglato tra le Asl di Brindisi e Taranto previsto dal percorso diagnostico terapeutico assistenziale del carcinoma al polmone.
I chirurghi tarantini dell’ospedale Ss. Annunziata, coadiuvati dall’équipe di Pneumologia del Perrino diretta da Eugenio Sabato e da quella di Anestesia e Rianimazione, guidata da Massimo Calò, hanno portato il loro know-how nelle sale operatorie brindisine che, per la prima volta hanno ospitato interventi di questo tipo. I benefici per gli utenti si traducono nella possibilità di ricevere una diagnosi veloce e in loco a differenza del passato, quando per approfondire questo tipo di patologie bisognava ricercare la specialità in altre realtà e in strutture diverse.
“La Pneumologia del Perrino – ha spiegato il dott. Sabato – sta cercando di implementare l’offerta all’utenza, migliorando quello che già si faceva e mettendo a disposizione delle nuove prestazioni. In particolare, stiamo effettuando la diagnostica del carcinoma al polmone con le biopsie transbronchiali, l’ebus, che è un esame diagnostico di endoscopia toracica che utilizza un videobroncoscopio di ultima generazione, le biopsie col fibrobroncoscopio e stiamo lavorando sulle biopsie transtoraciche ecoguidate. Questo ci consente di fare diagnosi nel più breve tempo possibile per evitare la mobilità passiva dei pazienti”.
La soluzione è stata trovata con l’accordo tra la Pneumologia brindisina e la Chirurgia toracica ionica che ha consentito di effettuare i primi interventi al Perrino con risultati estremamente positivi.
“Con i colleghi tarantini, il primario Marco Taurchini, il suo collaboratore Rocco Leggieri e tutta la sua équipe, abbiamo potuto effettuare i primi interventi di toracoscopia nel nostro blocco operatorio. Colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale del blocco, da Paola De Biase al direttore Massimo Calò, che sono stati ben contenti di aiutarci a effettuare le operazioni di toracoscopia nella nostra struttura. Siamo riusciti così a elaborare una diagnosi nel nostro ospedale: in questo modo possiamo offrire un servizio migliore ai pazienti brindisini” ha aggiunto il dott. Sabato.
La moglie del primo dei tre pazienti operati a Brindisi ha voluto ringraziare lo staff della Pneumologia del Perrino e l’équipe della Chirurgia toracica di Taranto per la cura, la professionalità e l’umanità dimostrate in tutte le fasi che hanno preceduto e seguito il delicato intervento a cui l’uomo si è sottoposto. “Abbiamo avuto sin dal primo istante la consapevolezza di essere in ottime mani: tutti, dagli oss agli infermieri fino ai medici che si sono occupati di mio marito hanno sempre mostrato un’estrema competenza, un’empatia fuori dal comune e ci hanno accompagnati nei momenti più difficili senza mai lasciarci soli. Quello che è stato fatto è sicuramente merito degli staff del dottor Sabato e del dottor Taurchini: insieme al personale della Rianimazione del Perrino hanno permesso una diagnosi immediata nella struttura di riferimento del nostro territorio senza costringerci a rivolgerci altrove, lontano da casa. A loro e a tutti i loro collaboratori va il nostro più sentito ringraziamento”.