Si è tenuta oggi, dopo la pausa legata alla pandemia causata dal Covid, l’inaugurazione dell’Unità Operativa Complessa di Epatologia a direzione Universitaria dell’AOU Policlinico Foggia, diretta dal Prof. Gaetano Serviddio.
“L’inaugurazione di questo reparto è un dono meraviglioso per far comprendere come la città abbia bisogno di questa realtà ospedaliera. Il luogo di umanizzazione più bello in questo territorio di Capitanata è proprio il servizio che offre il Policlinico di Foggia” ha detto l’Arcivescovo di Foggia-Bovino Mons. Vincenzo Pelvi dopo aver incontrato i degenti e il personale sanitario.
“Il reparto che inauguriamo oggi lavora in condizioni di eccellenza da un po’ di tempo e vogliamo dare evidenza dei risultati che abbiamo conseguito con questa scelta, in silenzio con tanti sacrifici, e che crea un percorso innovativo per trasformare questa Azienda da Ospedali Riuniti in Policlinico e dare un’idea di compattezza, di ordine e di cure eccellenti per una popolazione che ne ha bisogno” – ha dichiarato il Commissario Straordinario del Policlinico Foggia ospedaliero-universitario Dott. Giuseppe Pasqualone.
“L’Unità Operativa è nata per mettere a disposizione dei pazienti malati di fegato un centro specialistico di eccellenza per la ricerca, la cura e la formazione nell’ambito delle malattie epatiche – ha dichiarato il Prof. Gaetano Serviddio. – Oggi afferiscono 1.000 ricoveri l’anno per circa 5.000 prestazioni specialistiche che ci permettono di offrire le cure più innovative e di utilizzare le ultime ricerche a favore dei pazienti epatologici pugliesi. E’ un centro di eccellenza e di tecnologie diagnostiche interventistiche e offre un’offerta assistenziale che spazia dalle epatiti virali alle malattie metaboliche, ai tumori del fegato e alle terapie innovative nell’ambito delle malattie rare. Permette la formazione avanzata, che innova in tecnologie ed è particolarmente attenta ad una assistenza multidisciplinare con oncologi, gastroenterologi, chirurghi e radiologi d’eccellenza. L’obiettivo è fornire ai pazienti una offerta complessiva permettendo loro un orientamento completo anche di nutrizione, supporto psicologico e possibilità e sostegno sociale. Questa è la festa della comunità foggiana che vede inaugurarsi la 1° Unità Operativa Complessa di Epatologia in Italia”.
“Sono doppiamente felice per questo riconoscimento nella funzione di Preside e in qualità di decano di Medicina Interna. Ho creduto e sostenuto l’audace visione del mio miglior allievo, oggi Direttore dell’Epatologia, e condivido con lui questo grande traguardo” ha aggiunto il Preside della Facoltà di Medicina Prof. Gianluigi Vendemiale.
“La Regione Puglia ha creato questa Unità Operativa Complessa a direzione Universitaria per offrire un centro specialistico di eccellenza ai pazienti epatologici pugliesi” ha dichiarato l’Assessore alle Politiche della Salute della Regione Puglia, Dott. Rocco Palese.