La Giunta della Regione Puglia ha approvato il Regolamento regionale avente ad oggetto: “Definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale ai sensi del DM 77/2022”.
Trattasi del provvedimento generale di programmazione dell’assistenza territoriale in attuazione del decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze 23 maggio 2022, n. 77 ad oggetto: “Regolamento recante la definizione di modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale”, che, in coerenza con il PNRR , persegue gli obiettivi di potenziamento dei servizi assistenziali territoriali al fine del raggiungimento della garanzia dei LEA, riducendo le disuguaglianze, e, contestualmente, costruendo un modello di erogazione dei servizi condiviso e omogeneo sul territorio nazionale, mediante la pianificazione, il rafforzamento e la valorizzazione dei servizi territoriali.
Il provvedimento definisce i modelli e gli standard per lo sviluppo dell’assistenza. Esso si configura quale primo atto di programmazione, richiesto a tutte le Regioni, da approvarsi entro il 15/12/2022, come da adempimenti del PNRR.Si tratta di un altro passo importante nel percorso di riorganizzazione dell’assistenza ospedaliera e territoriale.Intendiamo potenziare l’assistenza territoriale, attraverso l’attivazione delle case di comunità, gli ospedali di comunità e le COT.Inoltre, sempre in base al DM n. 77/2022 dobbiamo prevedere o potenziare alcuni settori del sistema: infermi di famiglia, rete consultoriale, dipartimenti di prevenzione, distretti socio –sanitari.Un momento, dunque, di grande svolta del Sistema Sanitario Regionale.
L’Assessore Rocco Palese esprime soddisfazione, soprattutto perché abbiamo rispettato il termine perentorio previsto dal Ministero della Salute, nel pieno rispetto degli adempimenti previsti dal PNRR. Il Direttore del Dipartimento Vito Montanaro ribadisce quanto tale provvedimento sia in linea con la strategia futura del Sistema Sanitario Regionale. Stiamo mettendo le basi per potenziare e rafforzare l’assistenza sanitaria pugliese