La condivisione delle esperienze, l’interattività delle relazioni e l’accessibilità dei contenuti sono gli elementi su cui si basa il programma scientifico di ‘Sharing Experience 2022’, congresso nazionale di cardiologia che si terrà a Bari dopodomani, venerdì 28, e sabato 29 ottobre. E’ promosso dalla Unità Operativa Complessa di Cardiologia Ospedaliera del Policlinico barese
Un evento formativo finalizzato alla condivisione delle esperienze maturate su scala nazionale dagli specialisti per favorire una sempre più efficace assistenza sanitaria alle persone con patologie cardiovascolari è l’obiettivo primario dell’edizione 2022 del congresso ‘Sharing Experience’ in programma dopodomani, venerdì 28, e sabato 29 ottobre al ‘The Nicolaus Hotel’ di Bari.
‘Sharing Experience’ è il più importante evento formativo promosso annualmente dalla Cardiologia Ospedaliera del Policlinico di Bari diretta dal dott. Carlo D’Agostino in collaborazione con il dott. Domenico Maria Carretta.
L’edizione 2022 di ‘Sharing Experience’ a differenza delle precedenti non guarderà solo verso l’aritmologia, l’elettrofisiologia e la cardiostimolazione ma si propone di presentare alcuni dei principali topics gestiti dalla Cardiologia Ospedaliera del Policlinico barese, Unità Operativa Complessa (UOC) con annessa UTIC (Unità di Terapia Intensiva Cardiologica) che spicca nel panorama nazionale per la qualità e la quantità delle procedure, anche molto complicate, eseguite quotidianamente .
Tra gli elementi innovativi di ‘Sharing Experience 2022’ si segnala l’alto livello di interattività che caratterizzerà il confronto tra il corpo docente (costituito da circa 70 relatori) e i discenti, mentre sarà mantenuta inalterata una peculiarità già emersa nelle precedenti edizioni: rendere chiari argomenti particolarmente complessi anche ai giovani medici in formazione specialistica.
Ma vi è di più. L’evento ha lo scopo di ottimizzare i percorsi di diagnosi e trattamento seguendo le più recenti linee guida internazionali e i relativi protocolli. L’impegno dei cardiologi è quello voler creare una rete di collaborazione nazionale tra le Unità Operative che consenta di ottimizzare professionalità e risorse, e favorire la miglior gestione dei pazienti.
Dopodomani, venerdì 28 ottobre il congresso si aprirà alle ore 8.30 con un ‘Corso di Competence di base sulla sincope’. Alle ore 9 sono previste la presentazione del programma e l’introduzione ai lavori. Seguiranno due sessioni (no Ecm) dedicate una ai medici specializzandi in cardiologia e l’altra agli infermieri. La prima giornata ospiterà inoltre due sessioni dedicate ai ‘Topics in cardiologia’ insieme ad altre due sessioni dedicate alla morte improvvisa e alla cardiostimolazione. Particolarmente ricco si presenta il programma della seconda giornata, sabato 29 ottobre, con ulteriori 7 sessioni. Le prime due saranno incentrate sullo scompenso cardiaco, le altre su sincope, fibrillazione atriale, fibrillazione atriale e anticoagulazione, endocardite team, estrazioni di elettrocateteri.
Presidente del congresso è il dott. Carlo D’Agostino. Responsabile scientifico il dott. Domenico Maria Carretta.
Il congresso è riservato a 100 medici, paramedici e tecnici. La partecipazione ai lavori garantisce 12 crediti formativi. Il ‘Corso di Competence di base sulla sincope’, venerdì 28 ottobre, è riservato a 25 professionisti e garantisce 7,8 crediti Ecm. La partecipazione è gratuita previa iscrizione.
Segreteria organizzativa e provider Meeting Planner.
Principali attività svolte dalla UOC di Cardiologia Ospedaliera del Policlinico di Bari
La Cardiologia Ospedaliera del Policlinico di Bari spicca nel panorama cardiologico nazionale per numerose eccellenze. La Terapia Intensiva (UTIC) è da anni centro di riferimento interregionale per l’assistenza a pazienti ad elevato grado di complessità: effettua tutta la diagnostica ecocardiografica di livello avanzato; dispone di un’emodinamica per l’esecuzione di procedure di coronarografia e PTCA e rientra nella rete dei centri Hub per la gestione dello STEMI ed NSTEMI ad alto rischio; collabora attivamente con la UOC di Cardiochirurgia per lo screening dei pazienti da sottoporre a trapianto cardiaco; effettua oltre 350 procedure di cardiostimolazione (impianti di AICD, CRT-D, CRT-P, pacemaker e loop recorder); dispone di una Sincope Unit certificata GIMSI che gestisce oltre 500 pazienti l’anno provenienti dalla Puglia e dalle regioni limitrofe; è centro di riferimento nazionale per la gestione delle complicanze infettive e non infettive dei sistemi impiantabili ed è il primo centro in Italia Meridionale per numero di procedure di estrazione di elettrocateteri con metodo meccanico. E’ centro di riferimento Nazionale per le malattie del circolo polmonare: Embolia ed Ipertensione Polmonare. Direttore: dott. Carlo D’Agostino.