Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI o secondo la nomenclatura anglosassone IBD, Inflammatory Bowel Diseases) sono caratterizzate da un’alterazione della barriera epiteliale intestinale. La condizione infiammatoria tipica dei pazienti affetti da IBD determina un rilevante danno epiteliale del colon con cambiamento delle giunzioni cellulari che formando dei pori tra le cellule vanno ad alterare la permeabilità intestinale.
Il gruppo di ricerca dell’IRCCS ‘De Bellis’ di Castellana Grotte (Ba) ha precedentemente dimostrato che il miR-195-5p è in grado di regolare l’espressione delle proteine che vanno a costituire le giunzioni cellulari delle cellule epiteliali intestinali.
In questo lavoro, il team del ‘De Bellis’ ha dimostrato che il miR-195-5p è capace di agire anche in condizioni infiammatorie modulando l’espressione delle proteine delle giunzioni. Inoltre, sia in modelli in vitro che in modelli in vivo di Colite Ulcerosa, il miRNA agisce sull’integrità della barriera intestinale favorendo il rispristino dell’epitelio intestinale e riducendo la permeabilità del colon. Questi dati rivelano quindi che il miR-195-5p ha un ruolo nell’infiammazione intestinale, e suggerisce il potenziale utilizzo di questa molecola nella terapia dei pazienti con colite ulcerosa.
Autori della ricerca: Viviana Scalavino, Emanuele Piccinno, Giusy Bianco, Nicolò Schena, Raffele Armentano, Gianluigi Giannelli, Grazia Serino.
Il lavoro è stato pubblicato lo scorso 23 maggio sulla rivista scientifica MDPI. A seguire il link per leggere l’articolo https://www.mdpi.com/1422-0067/23/10/5840