Come da programma nella mattinata di oggi si é tenuto il passaggio di consegne tra Alessandro Delle Donne, nominato Commissario Straordinario dell’IRCCS Giovanni Paolo II di Bari, e Tiziana Dimatteo, neo direttrice generale della Asl Bat.
“Sono molto felice di dare avvio a questa nuova ed entusiasmante esperienza lavorativa – ha detto la Dg Dimatteo – domani incontrerò i sindaci dei dieci comuni Bat perché la loro collaborazione è preziosa. Ho ringraziato il Direttore Delle Donne per il lavoro fatto fino a oggi e la squadra di professionisti che mi ha accolta per il loro entusiasmo. Ci aspettano mesi di lavoro intenso, di ripresa e rilancio dopo due lunghissimi anni segnati dal Covid. Voglio conoscere i nostri luoghi della salute, gli ospedali e i presidi territoriali di assistenza, voglio incontrare i dipendenti della Asl – ha aggiunto la Dg – voglio toccare con mano, rendermi conto delle nostre eccellenze e di quello che ha bisogno di attenzione. Voglio ascoltare e confrontarmi”.
Laureata in Economia e Commercio con 110 e lode, Tiziana Dimatteo è stata sino a pochi giorni fa Direttrice Amministrativa dell’AOU Policlinico di Bari. A dicembre dello scorso anno, subito dopo essere stata designata aveva dichiarato: “Ringrazio il presidente Emiliano e la giunta regionale per la stima e la fiducia nei miei confronti. La direzione generale di una Asl rappresenta per me una nuova e stimolante sfida professionale che affronterò con impegno e con passione. E anche con grandissimo entusiasmo perché si tratta dell’Azienda del mio territorio, quello in cui vivo e a cui sono legata, e questo rende l’incarico non solo un onore, ma anche una responsabilità importante verso la mia comunità. Ringrazio il direttore generale Migliore per avermi dato la possibilità di fare un’esperienza così importante all’interno della più grande azienda ospedaliero-universitaria pugliese e tutti i professionisti del Policlinico con cui in questi anni abbiamo lavorato per far crescere sempre più l’ospedale e renderlo un punto di riferimento non solo per la Regione Puglia, ma anche per l’intero Mezzogiorno”.