Fondamentale per la cura per molte forme di leucemie, linfomi ed altre malattie del sangue.
La medicina trasfusionale del Policlinico di Bari è il primo centro in Italia ad aver ricevuto la certificazione di conformità sulla base degli standard operativi dell’Italian Bone Marrow Donor Registry (IBMDR) e WMDA (world marrow donor association) e della normativa nazionale per il prelievo di cellule staminali da sangue periferico. IBMDR è il registro italiano donatori midollo osseo nel quale vengono inseriti i dati relativi a tutti i potenziali donatori di midollo osseo/cellule staminali.
“È una grande soddisfazione – spiega il dott. Angelo Ostuni, direttore della medicina trasfusionale – aver ottenuto tale riconoscimento da parte dell’IBMDR che ha effettuato l’audit”. Il trapianto di cellule staminali ematopoietiche è una cura per molte forme di leucemie, linfomi ed altre malattie del sangue e solo il 30% di malati che necessitano di un trapianto trova fra i famigliari un donatore compatibile, mentre il rapporto in termini di compatibilità generale è di circa 1/100.000. Di qui l’importanza del registro internazionale cui ci si può iscrivere volontariamente dai 18 ai 35 anni.
“Il centro di medicina trasfusionale del Policlinico è riferimento per gran parte dei Centri Donatori di midollo osseo pugliesi; negli ultimi tre anni sono state effettuate 50 donazioni allogeniche di cui il 30% da donatori volontari. Quando viene individuata la compatibilità di un donatore siamo pronti a effettuare il prelievo e organizzare il trapianto entro 48 ore. È importante che sempre più giovani si iscrivano al registro per aumentare la possibilità che un paziente trovi un donatore compatibile”, conclude il dott. Ostuni.