Una targa di merito è stata consegnata questa mattina al direttore generale Sanguedolce dalla consigliera della Pari opportunità Sanseverino
Politiche di genere, pari opportunità e welfare innovativo: sono gli orientamenti delle iniziative adottate dalla ASL di Bari che per questo è stata premiata come azienda all’avanguardia in tema di contrasto alle discriminazioni.
Ieri, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la consigliera delle Pari opportunità della città metropolitana di Bari e della Regione Puglia ha consegnato un riconoscimento alla direzione generale della ASL per la promozione di percorsi partecipativi con le lavoratrici e i lavoratori sui temi delle Pari opportunità e del contrasto ad ogni forma di discriminazione diretta e indiretta.
A ritirare la targa il direttore generale Antonio Sanguedolce e la direttrice sanitaria Silvana Fornelli. “E’ una ASL questa dove si riesce a fare innovazione – ha commentato Sanguedolce – l’ultimo obiettivo raggiunto in ordine di tempo è stata l’adozione del linguaggio di genere, con cui sono state fornite istruzioni sull’uso di un linguaggio rispettoso delle differenze di genere, in sintonia con le indicazioni europee e nazionali. Non ci fermeremo – ha continuato il dg – entro dicembre pubblicheremo il primo bilancio di genere, passo propedeutico per favorire anche un maggiore sviluppo di carriere delle donne all’interno della azienda che ha già straordinarie professionalità al femminile”.
L’impegno della ASL in favore delle donne è testimoniato anche dalla attivazione di percorsi sanitari specifici per tutelare e promuovere la salute femminile. Tra il 2020 e il 2021 ben quattro ospedali sono stati premiati con i bollini rosa della Fondazione Onda, osservatorio nazionale dedicato alle donne. E’ stato completamente rinnovato e potenziato il parco mammografi con 14 nuove installazioni. Nel Pta di Triggiano è stato aperto un ambulatorio dedicato alla Cardiologia di genere con visite ed esami per scoprire eventuali patologie cardiovascolari in soggetti con fattori di rischio. Durante la prima fase della pandemia è partito il progetto Ostetriche online, con la tecnologia che aiuta le future mamme a prepararsi al parto. E ancora a sostegno delle mamme, sono stati allestiti 8 nuove postazioni per allattamento e igiene del bambino, con poltrona e fasciatoio.
“Ringrazio tutto lo staff della ASL perché il lavoro di squadra ha portato già in questi anni a risultati concreti in tema di welfare e cultura di pari opportunità – ha detto la consigliera Stella Sanseverino – nelle aziende pubbliche diventa difficile muovere le leve giuste per i cambiamenti, qui invece ho trovato grande dinamismo, la capacità di anticipare politiche all’avanguardia e in rappresentanza del Ministero del Lavoro e della Pari opportunità che sta per introdurre la certificazione di genere nelle aziende, il riconoscimento di oggi – ha concluso – è un primo tassello , di questo percorso che ha come obiettivo la sostenibilità dello sviluppo sociale e l’integrazione nel mondo del lavoro”.
Premiato dalla consigliera Sanseverino anche il Cug (Comitato unico di garanzia) della ASL che dal 2017 ad oggi ha messo in campo numerose iniziative mirate a contrastare discriminazioni e violenze di genere. “Il primo passo – dopo la costituzione nel 2017 del comitato – spiega Domenica Munno, la presidente del Cug ASL Bari – è stato quello di aprire uno sportello di ascolto, poi abbiamo istituito sei gruppi di lavoro, organizzato eventi di sensibilizzazione, abbiamo contribuito a fare nascere otto spazi dedicati all’allattamento nelle strutture ASL e iniziato a promuovere e potenziare le iniziative attuative delle politiche di conciliazione, eliminare ogni forma di violenza morale e psicologica tramite azioni di contrasto alle violenze nei luoghi di lavoro e prevenire e combattere le discriminazioni dirette e indirette riferite al genere”.
Il Cug ha inoltre intrapreso azioni di contrasto alle molestie e violenze sul posto di lavoro attraverso la mappatura dei CAV e delle équipe multidisciplinari dei Consultori aziendali, per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere. Successivamente è stato siglato un protocollo d’intesa tra il Dipartimento Pari Opportunità e la Rete Nazionale dei CUG per la realizzazione di azioni condivise nel contrasto alle molestie e violenze di genere nei luoghi di lavoro. D’intesa con l’Associazione Sud Est Donne il Cug ha divulgato il numero verde 1522 contro la violenza e lo stalking.
La sede dell’ex Cto ha ospitato oggi per la ricorrenza del 25 novembre una mostra realizzata dall’artista pugliese Gianni Marsico, autore di volti femminili catturati in modo casuale e che attraverso forme e colori vogliono risarcire l’identità femminile e opporre resistenza al continuo sciupare la femminilità.
Fitto è il programma delle iniziative messe in campo dalla ASL di Bari con la collaborazione di enti e associazioni per la giornata internazionale di eliminazione della violenza sulle donne.
Tutte le iniziative sono consultabili sul sito aziendale al seguente link https://www.sanita.puglia.it/web/asl-bari/news-in-primo-piano_det/-/journal_content/56/25619/iniziative-del-25-novembre-per-la-giornata-internazionale-contro-la-violenza-sulle-donne