Home In Primo Piano Attività chirurgica a Bisceglie: potenziata con Andrologia a Chirurgia plastica.

Attività chirurgica a Bisceglie: potenziata con Andrologia a Chirurgia plastica.

L’attività chirurgica dell’ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie riprende e si potenzia. Le sale operatorie coordinate dal dottor Salvatore Rizzo (Chirurgia) e dalla dottoressa Maria Antonietta Paccione (Anestesia e Rianimazione) sono state riattivate e ora ospitano anche le equipe chirurgiche del professor Luigi Cormio (Andrologia e Urologia) e del dottor Savino Arbore (Chirurgia plastica).

In un’ottica di potenziamento dell’offerta, riduzione delle liste di attesa e ottimizzazione delle risorse abbiamo riorganizzato le attività chirurgiche spostando su Bisceglie interventi altamente specialistici ma che necessitano di ricoveri non superiori alle 72 ore – dice Alessandro Delle Donne, Commissario straordinario della Asl Bt – in questo modo possiamo lasciare su Andria interventi di maggiore complessità mentre gli interventi in day service si eseguono presso il Presidio territoriale di Assistenza di Trani e a Canosa”.

In particolare su Bisceglie il professor Cormio con la sua equipe esegue interventi di chirurgia andrologica e ricostruttiva: “A Bisceglie faremo interventi di ricostruzione dell’uretra, tecnica che abbiamo anche dimostrato di recente presso la Clinica Urologia dell’Università di Verona – spiega Cormio – La chirurgia ricostruttiva dell’uretra è una chirurgia complessa: richiede particolare esperienza per poter efficacemente adottare i principi generali della chirurgia ricostruttiva dei tessuti alla via urinaria, per la quale sono necessari specifici accorgimenti atti ad evitare che un liquido “acido” come le urine “corroda” il tessuto ricostruito. La mucosa buccale si presta particolarmente bene alla ricostruzione dell’uretra perché abituata ad un ambiente “umido” come quello della bocca, per il suo rapido attecchimento, e per la sua elasticità, caratteristiche che la rendono particolarmente simile al tessuto uretrale”.

Il Prof. Cormio è particolarmente esperto nell’uso della mucosa buccale nella ricostruzione dei genitali ed è stato il primo a proporne l’utilizzo per la riparazione delle curvature del pene. “Il prelievo di mucosa buccale – conclude Cormio – avviene in genere dalla guancia e, con le dovute attenzioni, risulta una procedura relativamente semplice e senza esiti per il paziente”

Il dottor Savino Arbore con la sua equipe eseguirà invece su Bisceglie interventi di ricostruzione della mammella, di ricostruzione addominale e interventi di chirurgia oncologica su tumori del volto: “grazia alla collaborazione con la chirurgia generale di Bisceglie e con il supporto degli anestesisti possiamo decongestionare le sale operatorie di Andria e portare su Bisceglie interventi ricostruttivi o di rimozione di tumori del volto che non necessitano di ricoveri troppo lunghi. I pazienti vengono presi in carico dalla Chirurgia plastica e dopo l’intervento nella fase del follow up vengono sempre seguiti su Andria”.

Abbiamo come obiettivo generale la corretta gestione delle liste di attesa su tutti i presidi ospedalieri – dice Andrea Sinigaglia, Direttore sanitario dell’ospedale Bonomo di Andria – e utilizzando al meglio tutti i posti letto a disposizione, spostando le equipe chirurgiche quando è necessario riusciamo a rispondere più celermente alle esigenze noi nostri pazienti, garantendo il massimo dell’efficienza”.