Si è tenuto presso la Struttura Complessa di Cardiologia Universitaria del Policlinico Riuniti di Foggia, diretta dal Prof. Natale Daniele Brunetti, il primo Corso teorico pratico di Ecocardiografia Transesofagea in Realtà Aumentata.
Il corso, coordinato dal Dott. Vincenzo Manuppelli, Responsabile del laboratorio di Ecocardiografia della Cardiologia Universitaria ed esperto del settore, si è articolato in due sessioni, una per il personale della struttura, con competenze specifiche in ecocardiografia generale ed avanzata, l’altra per gli specialisti in formazione della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare.
Per la prima volta nel panorama formativo nazionale è stato possibile per i partecipanti utilizzare ed esercitarsi sulla piattaforma formativa Vimedix, un sistema di simulazione all’avanguardia che consente di sperimentare su un manichino “smart” le più recenti tecnologie di realtà virtuale, non solo bidimensionale ma anche e soprattutto tridimensionale. In questo modo è stato possibile riprodurre in simultanea non solo l’anatomia umana, ma anche tutte le sezioni ecocardiografiche transtoraciche e transesofagee e, soprattutto, le più diffuse e le più importanti patologie cardiache con un approccio ecocardiografico tridimensionale.
La realtà aumentata mediante modulo Microsoft HoloLens ha consentito di “vedere” all’interno del corpo del paziente virtuale la sonda ecocardiografica, gli organi, le patologie e all’esterno le immagini ecocardiografiche, con estrema efficacia per i partecipanti al corso e senza alcun disagio per i pazienti.
“La realtà aumentata caratterizzerà sempre più nel prossimo futuro la formazione sia professionale e specialistica che universitaria” – sottolinea il Prof. Natale Daniele Brunetti, Direttore della Cardiologia Universitaria
Il Direttore Generale del Policlinico Riuniti di Foggia Dott. Vitangelo Dattoli “esprime grande soddisfazione per tali importanti attività formative, all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, che confermano il Policlinico Riuniti di Foggia non solo come eccellenza clinica ma anche come punto di riferimento formativo nel panorama pugliese”.