Favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità anche tramite la pratica sportiva: questo l’obiettivo del progetto SpinAbility, promosso dal CUS (Centro Universitario Sportivo) di Foggia e dall’Area Diritto allo Studio, Servizi Sportivi e Disabilità dell’Unifg. L’iniziativa, ideata dal Centro Universitario Sportivo Italiano (C.U.S.I.) e cofinanziata da Sport & Salute nell’ambito del programma “Sport di Tutti”, mira alla creazione di attività dinamiche e divertenti, ma allo stesso tempo funzionali, per gli studenti con disabilità ma anche per familiari, bambini e persone non disabili.
“Lo sport è elemento essenziale in ogni processo di formazione e inclusione” – ha detto la prof.ssa Donatella Curtotti, delegata del rettore allo Sport – “La stretta collaborazione con il Cus ci permette di dare vita a progetti che, come SpinAbility, rappresentano ulteriori passi avanti nella creazione di forme importanti e nuove di educazione per tutti e di supporto agli studenti con disabilità.”
L’intero progetto, curato a livello territoriale dalla vice presidente del CUS Foggia, la Dott.ssa Maria Assunta Doddi, partirà con una prima fase martedì 8 giugno alle 17.00 con un corso di pallamano seduta all’aperto. Seguiranno un corso di vela (in programma tra la fine di giugno e l’inizio di luglio) e, a settembre, una gara non agonistica di orienteering.
“Sono felice ed emozionato – ha commentato il presidente del Cus Foggia, Claudio Amorese – perché dopo un periodo così duro, in cui il lockdown ha condizionato le vite di tutti noi interrompendo servizi essenziali e delegando tutto o quasi alle famiglie, oggi riusciamo a dare il via ad un nuovo ed importante percorso sportivo ed educativo, accessibile e sostenibile. Nel nostro piccolo, lavoriamo per realizzare grandi cambiamenti e lo facciamo, ancora una volta, attraverso una forte progettualità ed una solida sinergia con l’Università di Foggia ed il Cusi”.