Sul sito www.lapugliativaccina.regione.puglia.it è attiva l’adesione per le aziende per avviare i piani di vaccinazione anti-Covid nei luoghi di lavoro.
Le aziende pugliesi che vorranno aderire alla campagna vaccinale anti covid nei luoghi di lavoro potranno, compilando un modulo con la dichiarazione del Medico competente e inviandolo per la valutazione alla Asl di riferimento, avviare il piano aziendale per la vaccinazione.
Il piano infatti deve indicare le modalità di organizzazione della somministrazione, con le prescrizioni su segnalazione del punto vaccinale, gli spazi dedicati e idonei, con aree per l’accesso scaglionato e per l’osservazione post vaccino.
Nel piano ci sarà il riferimento alle risorse strumentali e di personale addetto, conformi alla normativa.
Le aziende invieranno agli SPESAL competenti delle ASL il piano delle vaccinazioni, agli indirizzi mail presenti sul sito https://www.sanita.puglia.it/vaccinazione-nei-luoghi-di-lavoro . Gli SPESAL contatteranno le aziende per le valutazioni del caso.
“L’obiettivo – spiega l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco – è garantire la vaccinazione non solo ai dipendenti delle aziende che aderiscono alle associazioni di categoria firmatarie del protocollo, ma raggiungere ogni impresa, piccola o grande, che vorrà attivarsi in tal senso. Le aziende saranno ricontattate in base alla disponibilità di vaccini e secondo priorità che saranno stabilite dalla cabina di regia dopo la ricognizione delle istanze pervenute”.
“Procedere in maniera spedita alle vaccinazioni dei dipendenti di tutte le nostre imprese, incluse quelle di piccolissime dimensioni, è una notizia che va nella direzione della ripartenza che tutti aspettiamo” – conclude l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci – “Far ripartire l’economia significa anche tutelare la salute dei lavoratori, evitare possibili blocchi causati dal virus e garantire la ripresa definitiva di settori strategici per la Puglia come il settore turistico e quello del commercio”.