Oggi nel centro Colli a Bari le prime somministrazioni a cura di una equipe multidisciplinare della ASL per proteggere adulti affetti da autismo e disabilità intellettive gravi
Accogliere, proteggere, e non lasciare indietro nessuno: vaccinare significa anche questo e diventa un atto ancora più importante se a ricevere il vaccino sono persone fragili ed estremamente bisognose di premure e attenzioni, come i pazienti autistici.
Asl Bari è una delle prime in Italia ad aver organizzato percorsi vaccinali specifici per i pazienti affetti da autismo e disabilità intellettiva grave. Questa mattina si sono svolte le prime vaccinazioni nel Centro Colli di Bari con una equipe multidisciplinare coordinata dal dott. Vito Lozito, direttore della Neuropsichiatria infantile della ASL e dal dott. Cesare Porcelli responsabile della Npia di Bari. La programmazione prevede che – domani – saranno effettuate altre 30 vaccinazioni.
“Abbiamo scelto i nostri ambulatori per eseguire le vaccinazioni in modo tale da non disorientare i pazienti in cura nei nostri centri dove vengono seguiti in percorsi terapeutici di continuità – spiega Vito Lozito, direttore della struttura complessa di Neuropsichiatria dell’infanzia e dall’adolescenza della ASL – la vaccinazione va esattamente in questa direzione, una presa in carico da quando sono piccoli alla fase adulta. Stiamo raccogliendo tantissime richieste da parte di associazioni e famiglie – prosegue Lozito – abbiamo attivato corsie dedicate per fornire loro risposte e servizi sanitari”.
Tre le postazioni vaccinali attrezzate: due ordinarie e una terza dedicata all’eventuale insorgenza di situazione particolari, per i quali è stato previsto un ambiente meno ricco di stimoli a tutela dei pazienti. Sarà una equipe multidisciplinare ad accogliere i pazienti con psicologici, tecnici della riabilitazione psichiatrica, logopedisti, psicomotricisti, educatori professionali esperti nella gestione e nel trattamento dell’autismo e infermieri.
Nelle giornate precedenti alla vaccinazione l’equipe medica del centro Colli ha creato immagini e video con i percorsi per le famiglie con l’intento di mettere i pazienti nelle condizioni di accedere alla vaccinazione in sicurezza. “Massima attenzione è stata data ai colori che servono a rassicurare i nostri pazienti, specie chi soffre di un disturbo della ipersensibilità visiva e potrebbe essere disorientato da ambienti troppo spaziosi – conferma il dottor Cesare Porcelli – abbiamo unito tutte le figure che si occupano di questi ragazzi per creare una rete di protezione per loro e per le famiglie”.
Le vaccinazioni proseguiranno secondo un calendario in fase di definizione e saranno attivati altri punti vaccinali in base alle richieste e alle esigenze di famiglie e associazioni. Il centro Colli ha messo infine a disposizione un numero di telefono dedicato per richieste di informazioni sulle vaccinazioni (080.5842751) e un indirizzo mail: cesarenatalino.porcelli@asl.bari.