Home Ultime Notizie Il Policlinico Riuniti di Foggia aderisce alla Giornata Nazionale per la Donazione...

Il Policlinico Riuniti di Foggia aderisce alla Giornata Nazionale per la Donazione degli Organi

Oggi 11 aprile 2021 si celebra la Giornata Nazionale per la Donazione di Organi e Tessuti, indetta dal Ministero della Salute, su indicazione del Centro Nazionale Trapianti e delle Associazioni di Volontariato più rappresentative a livello nazionale, con l’Aido (Associazione per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule) come capofila.

Anche il Policlinico Riuniti di Foggia partecipa alla Giornata Nazionale per la Donazione degli Organi. Durante la celebrazione delle Sante Messe di oggi presso la Cappella “Santa Giovanna Antida” della Maternità e presso la “Chiesa San Giovanni di Dio” del Policlinico Riuniti, il Cappellano Don Michele Noto ha fatto le sue riflessioni per sensibilizzare e diffondere la cultura della donazione.

“Dare il consenso alla donazione è il più grande gesto di generosità e di rispetto per la vita. E’ un percorso sanitario ad alta valenza sociale che ogni anno permette di salvare numerose vite umane. Per questo è di fondamentale importanza l’attività di sensibilizzazione continua dei cittadini e la diffusione della cultura della donazione”- ha dichiarato il Dott. Vitangelo Dattoli, Commissario Straordinario del Policlinico Riuniti di Foggia.

Nonostante la pandemia, l’attività dell’Aido non si è mai fermata. L’Italia è tra i primi paesi in Europa per numero di donazioni e interventi di trapianto eseguiti. E questo dimostra la solidità del sistema e lo straordinario sforzo organizzativo messo in campo a livello nazionale e territoriale, grazie all’incessante impegno dei volontari Aido che collaborano alla promozione della donazione con il Coordinatore dei Trapianti del Policlinico Riuniti, Dott. Giuseppe Maestri – ha dichiarato la Presidente Provinciale Aido Foggia Dott.ssa Maria Nobili. “Lo strumento più efficace è sempre l’assenso alla donazione in vita: un solo SI’ può essere decisivo per salvare fino a 7 vite”- ha concluso la Dott.ssa Maria Nobili.