Sono in corso le operazioni di sanificazione dell’intera rete idrica dell’Istituto Oncologico ‘Giovanni Paolo II’ di Bari dopo che è stata accertata la presenza del batterio della legionella nel reparto di Oncologia interventistica.
Dei 65 pazienti attualmente ricoverati, una decina sono stati trasferiti in altre strutture ospedaliere della provincia mentre gli altri saranno dimessi come era già previsto. Gli accertamenti sono stati disposti dopo la morte di un paziente di 67 anni, avvenuto lo scorso 7 marzo, risultato positivo alla legionella e al Covid. La famiglia ha presentato denuncia. Sul caso indaga la Procura. I carabinieri del Nas nei giorni scorsi hanno acquisito tutta la documentazione clinica.
Le operazioni di sanificazioni si svolgeranno durante questo fine settimana, così da interferire il meno possibile con la regolare attività dell’Istituto. L’attività ambulatoriale è regolarmente garantita fino alle 18 di oggi, venerdì. Sabato e domenica tutti gli ambulatori saranno chiusi, come di consueto.
“Abbiamo adottato – così il commissario straordinario Alessandro Delle Donne – una strategia di massima prudenza, per garantire i più alti standard di sicurezza per i lavoratori ma, soprattutto, per i pazienti che afferiscono a questo ospedale, pazienti fragili, spesso con sistemi immunitari gravemente compromessi, che richiedono massima attenzione. L’intervento di sanificazione che si andrà ad eseguire è un intervento di manutenzione ordinaria, da effettuare auspicalmente in assenza di pazienti così fragili. Per questo, abbiamo fatto in modo che la sanificazione si svolga nel fine settimana, quando l’attività ambulatoriale è ferma e quella di degenza è ridotta. Confidiamo di poter completare tutte le operazioni entro 48 ore, così da riprendere l’attività ordinaria già da lunedì, sempre che ci siano tutte le garanzie di sicurezza per lavoratori e pazienti“.