La “Casa della salute” è una realtà. Nei locali comunali, a piano terra dell’ex pastificio Caradonna, messi a disposizione della Asl Bari dal Comune di Molfetta , da qualche giorno ha la sua base operativa il personale medico ed infermieristico che si occupa delle cure domiciliari per i pazienti Covid non ospedalizzati. Negli stessi locali, ma con ingressi separati, come previsto da dicembre scorso, sono stati realizzati anche gli ambulatori all’interno dei quali si potranno somministrare i vaccini.
L’apertura della sede Usca di ambito territoriale Molfetta-Giovinazzo, si aggiunge all’attivazione nei mesi scorsi della postazione del drive through per effettuare i tamponi in città, all’attivazione di 10 posti letto di terapia semintensiva, all’ambulanza, fino a tutto marzo incluso, per i codici meno gravi.«E’ un impegno assunto e mantenuto con la città – ha sottolineato il sindaco della Città di Molfetta, Tommaso Minervini – nelle settimane passate abbiamo chiesto ed ottenuto dalla Asl la possibilità di attivare una sede Usca a Molfetta mettendo a disposizione locali comunali per i medici delle Unità speciali di continuità assistenziale, che assistono i pazienti in casa. Ora quella richiesta si è concretizzata.
La Casa della salute è una realtà e andrà incontro alle esigenze degli utenti di Molfetta e di Giovinazzo». L’apertura della sede Usca di ambito territoriale Molfetta-Giovinazzo, si aggiunge all’attivazione nei mesi scorsi della postazione del drive through per effettuare i tamponi in città, all’attivazione di 10 posti letto di terapia semintensiva, all’ambulanza, fino a tutto marzo incluso, per i codici verdi e gialli.«Ringrazio per il risultato ottenuto – ha concluso Minervini – tutti coloro che, in silenzio, hanno lavorato perché la Casa della salute diventasse una realtà e l’ex assessore Ottavio Balducci per quanto ha fatto e per quanto farà ancora».Si ricorda che, per richiedere l’intervento dei medici Usca presso le abitazioni di pazienti Covid con sintomi gravi, bisogna rivolgersi al proprio medico di famiglia e ai pediatri di libera scelta.